Tra meno di un mese, martedì 12 dicembre, la chiesa di Santa Maria Beltrade compie 90 anni!
Per le pietre possono anche essere pochi, ma per una Comunità è sicuramente una data importante! Chissà se c’è ancora qualcuno che si ricorda quel giorno?! Certo è che da allora in poi tra queste pietre si celebrano tutti i giorni i sacramenti, i gesti della Grazia che ci salva.
Ma i doni di Dio non sono mai riservati, sono sempre destinati a tutti! Anzi, chi li riceve viene trasformato, passa dalla tristezza allo stupore, dalla delusione al coraggio, dalla stoltezza all’ardore, dalla fuga all’annuncio! Da Emmaus in poi…
Gli ultimi sono stati i ragazzi del Gruppo Medie che nella Festa della Comunità hanno portato una lampada nei negozi… ma da 90 anni i cristiani portano nel quartiere una luce che non hanno fabbricato loro, un dono che non è frutto di un loro pensiero, ma annuncio del bene di Dio per tutta l’umanità. Una benedizione! Ecco: questo è il senso della Festa che faremo. A breve tutti i dettagli: preparatevi al meglio!
don Lorenzo
Il mondo che si abbraccia
All’inizio della nostra avventura con i ragazzi di 9 anni lo scorso settembre, ci siamo regalati un ascolto profondo della loro esperienza a proposito del perdono. Che risposte stupende! Quella che più ci ha colpito dà il titolo all’avvenimento della “Prima Confessione”: IL MONDO CHE SI ABBRACCIA!
Ci ha particolarmente colpito per due aspetti. Il primo è l’abbraccio riconciliante: come a dire che ricevere il perdono è stare dentro un abbraccio benefico e rigenerante. Il male ci ha ferito e allontanato, ma il perdono ci conduce ad un nuovo sentirci uniti, ad un nuovo patto di appartenenza reciproca che allontana la tristezza della solitudine.
Il secondo aspetto bellissimo dell’intuizione viene dato dal soggetto: il mondo! Pazzesco come i ragazzi percepiscono l’universalità di un atto singolo come “fare pace dopo un litigio”! È tutto il mondo che si solleva, è tutto il mondo che ne gode, è tutto il mondo che migliora!
Benedetto è il sacramento più difficile, a detta di tutti; benedetto è l’abbraccio profondo e vero che prende vita nel rito della confessione; benedetto il cuore di questi nostri amici più piccoli che ci insegnano un nuovo linguaggio per riscoprire un dono unico e speciale!
don Giuseppe
SOTTO IL MONTE
Passando da Torre de’ Roveri
Gita del Gruppo Nicodemo
Lunedì 4 dicembre
Partenza ore 8.30 – € 35
PREGHIERE DEI FEDELI
Preghiamo insieme e diciamo: Vieni, Signore Gesù.
Io, io sono il vostro consolatore. Signore offri la tua consolazione a tutti gli afflitti, a chi soffre per un dolore dell’anima o del corpo, a chi è vittima della guerra o dell’ingiustizia, a chi è sopraffatto dai bisogni materiali del cibo o della casa. E permetti anche a noi di essere tuoi strumenti di consolazione. Ti preghiamo.
Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino! Concedici Signore di sentire vicino il Regno che hai promesso e di saper coinvolgere in questa speranza soprattutto i giovani e le loro famiglie. Ti preghiamo.
Vi ho scritto con un po’ di audacia. Non sempre è facile riconoscere i nostri difetti e le nostre mancanze. Ancora più difficile è accettare le critiche degli altri. Insegnaci l’umiltà, Signore, perché sappiamo riconoscere i nostri errori, accogliere la correzione fraterna degli altri, trovare il modo di rivolgerla con delicatezza e spirito costruttivo agli altri, quando occorre. Ti preghiamo.
Allora Gerusalemme e tutta la Giudea accorrevano a lui. L’Avvento sia per noi tempo di preghiera e di meditazione, ma anche occasione di uscire dalle nostre case e dalle nostre abitudini per correre incontro ai fratelli e alla proposta di amore fraterno che Cristo offre alla nostra vita. Ti preghiamo.
Non temete l’insulto degli uomini. Per tutte quelle donne e quegli uomini che hanno la responsabilità di scelte difficili e coraggiose, nella politica, nell’economia, nell’educazione: perché il Signore illumini il loro cuore e le loro menti nella ricerca del bene comune. Ti preghiamo.
Raccoglierà il suo frumento nel granaio. Per le vittime delle guerre, dei femminicidi, degli incidenti sul lavoro, per tutti i defunti e in particolare per Nanda Pellegatta: il Signore li accolga nel suo abbraccio e consoli chi è rimasto. Ti preghiamo.
Parola in coro
Tutti i mercoledì
dalle 19.00 alle 19.45
in chiesa a San Gabriele