“Ali”

Di che sorriso sei?

Ai tempi della pandemia (tantissimo tempo fa!) ci eravamo allenati a riconoscere i sorrisi dagli occhi. Certo, perché non si sorride solo con la bocca “a trentadue denti”, ma anche con gli occhi, con le mani… e soprattutto col cuore… che un sorriso che non viene dal cuore lo riconosci subito. E dà molto fastidio!
Ce lo regali un sorriso? Un bel sorriso!
Il bello, il buono, la gioia… tutte cose non facili da descrivere perché sono come delle frecce… che indicano il paradiso!
Vi immaginate una piazza piena di uomini, donne, bambini, anziani, amici, sconosciuti, vicini di casa e gente di ogni lingua, tutti col sorriso sulle labbra? Beh… a dire il vero un po’ capita di già proprio sul sagrato, al termine delle Messe. Il giorno di Pentecoste ci immaginiamo Piazza Paradiso tappezzata da tutti i nostri sorrisi! Cosa aspetti a mandare un tuo selfie con sorriso?!
Nel mondo dei musi duri prendiamoci il lusso di sognare il sorriso, anzi… sorridiamo!
don Lorenzo

CHI HA METTA CHI NON HA PRENDA

A Napoli, nei primi anni del 1900, è conosciuto come il “Medico dei Poveri”. Cura tutti gratuitamente e il suo studio, nel centro storico di Napoli, è sempre pieno di gente che a lui si rivolge, anche se non ha niente da dare in cambio per la sua visita.
Giuseppe è così: lui non chiede nulla, ma solo preghiere. Chiede, però, di far attenzione ad un cestino posto fuori la porta del suo studio. “Un semplice cestino” per le offerte, che ha una frase affiancata: “Chi ha, metta. Chi non ha, prenda”. Giuseppe non è attaccato al denaro e non ha auto o vestiti di lusso. Tutto ciò che ha o ricava dal suo lavoro, lo dona ai poveri.
Chi è Giuseppe Moscati? Un medico che esercita a Napoli dal 1904 al 1927. Vince concorsi in tutti gli ospedali della città “D. Cotugno” “Incurabili”, “Ospedali riuniti” e insegna nell’istituto di Chimica biologica.
Celebre e ricercatissimo, il professor Moscati conquista ben presto una fama di portata nazionale ed internazionale per le sue ricerche originali. Doti geniali e successi clamorosi che suscitano la meraviglia di chi lo avvicina: la sua sicura metodologia innovatrice nel campo della ricerca scientifica, il suo colpo d’occhio diagnostico fuori del comune. Ma più di ogni altra cosa è la sua stessa personalità che lascia un’impressione profonda in coloro che lo incontrano, la sua vita limpida e coerente, tutta impregnata di fede e di carità verso Dio e verso gli uomini. Il Moscati è uno scienziato di prim’ordine; ma per lui non esistono contrasti tra la fede e la scienza: come ricercatore è al servizio della verità e la verità non è mai in contraddizione con se stessa né, tanto meno, con ciò che la Verità eterna ci ha rivelato. Moscati vede nei suoi pazienti il Cristo sofferente, lo ama e lo serve in essi.
È questo slancio di amore generoso che lo spinge a prodigarsi senza sosta per chi soffre, a non attendere che i malati vadano a lui, ma a cercarli nei quartieri più poveri ed abbandonati della città, a curarli gratuitamente, anzi, a soccorrerli con i suoi propri guadagni.
don Giuseppe

Rosari

• Oggi alle 16.00 a SGA (a seguire merenda e tombola!).
• Lunedì alle 20.45 a SGA animato dagli amici Srilankesi!
• Giovedì alle 20.45 dalle suore animato dai ragazzi di IV elementare.

Domenica 21 ore 11.30 Prime Comunioni

È opportuno lasciare la chiesa a disposizione delle famiglie dei ragazzi!

Piazza Paradiso

Oggi ci saranno tante foglie rigogliose di Vita che ci faranno respirare la loro freschezza in Piazza Paradiso.
Domenica prossima (ultima prima della grande festa!) scriveremo una parola spirituale. Un’intuizione come una scintilla!
Non ti dimenticare il selfie del sorriso a:

3516588868

Il Paradiso siamo noi…
che godiamo della gloria di Dio!!!

Pranzo Paradiso

Domenica 28 ore 13.00

dall’antipasto al dolce € 25
per sostenere l’incontro
dei giovani con il Papa a Lisbona

Posti limitati! Iscriversi subito!!!

PREGHIERE DEI FEDELI

Preghiamo insieme e diciamo: Manda il tuo Spirito, Signore.

Questo Gesù è la pietra. Vieni Spirito di Dio a destare la nostra preghiera e quella di tutte le piccole e grandi comunità di cristiani nel mondo: possa la voce dei discepoli del Risorto guarire le ferite tra i popoli. Ti preghiamo.
La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo. Vieni Spirito di Dio a dare riscatto a tutte le persone “scartate” e messe da parte per le loro fragilità o debolezze: possa la bontà degli uomini vincere sull’egoismo e l’arrivismo. Ti preghiamo.
Ma l’uomo lasciato alle sue forze non comprende le cose dello Spirito di Dio. Vieni Spirito di Dio a suscitare profondità e rettitudine nel cuore di tutti i ricercatori: possa l’esempio di san Giuseppe Moscati guidare le persone di scienza alla verità e alla fede. Ti preghiamo.
Il Paraclito, lui vi insegnerà ogni cosa. Vieni Spirito di Dio a sostenere l’amore di ogni mamma: possa la presenza di Maria, madre di Gesù, guidare tutte le donne che sanno dare vita. Ti preghiamo.
Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. Vieni Spirito di Dio a dar vita eterna a Martins Robson, Luciana Zucca e ai nostri defunti.  Ti preghiamo.

-> Scarica Ali_204_14-05-2023.pdf