Vita

Assemblea di Pentecoste

Quest’anno ci stiamo preparando a vivere il dono di Pentecoste in modo speciale! La domenica 28 chi passerà dal sagrato di Santa Maria Beltrade potrà assaggiare un’anticipazione del Paradiso: stiamo immaginando “Piazza Paradiso” con i nostri desideri, le persone care, i sorrisi… Vedremo che altro!!!
Ma c’è anche un’importante appuntamento il giorno prima: sabato 27 a San Gabriele siamo tutti invitati. Ecco la lettera di invito, anche per te!

Ciao amica/o!
ti scrivo un po’ “alla cieca” perché non so se sei tra quelli che incontro spesso in chiesa o se addirittura fai parte del Consiglio pastorale o di qualche altro gruppo parrocchiale, oppure bazzichi in oratorio perché magari qualche tuo figlio viene al catechismo o ha partecipato a qualche attività estiva. Potresti anche essere tra coloro che vedo semplicemente dalla finestra o incontro al mercato o tra coloro che vengono alla Caritas per aiutare o ricevere aiuto. Magari questa lettera ti è arrivata “per vie traverse” (amici di amici…) e inizi a leggerla con un po’ di perplessità perché ti senti un po’ distante da quella cosa che viene chiamata Chiesa. Forse anni fa, magari quando eri al tuo paese di origine, la Chiesa faceva parte delle cose “naturali” e adesso… ti sembra di incontrarla solo quando vedi parlare il papa in televisione. Può darsi che tu abbia in mente la mia faccia o quella degli altri preti e di qualche persona “che va in chiesa” mentre io… posso solo immaginare un abitante di questo quartiere che comunque mi sta a cuore!
Il 28 maggio ci sarà una festa molto bella. Tutti sanno che il 25 dicembre è Natale, compleanno di Gesù (anche se è politicamente scorretto e laicamente inaccettabile…), tutti sanno che in primavera in una data che dipende dalla luna (veramente!) c’è anche la Pasqua (che un paio di giorni di ferie li regala a tutti), ma la faccenda di Pentecoste… è solo per intenditori (non ci sono né ferie né regali). Si potrebbe dire che è il giorno in cui i cristiani festeggiano la nascita della Chiesa… che oggi non va per nulla di moda.
Pensate che quel giorno là… appena usciti dal luogo dove erano chiusi per paura, i primi cristiani erano così contenti che la gente li ha presi per un gruppo di ubriachi!
Quest’anno abbiamo pensato di fare una (grande?) assemblea alla quale può partecipare chiunque abbia voglia di confrontarsi con gli altri per provare a dire come percepiamo che sia la Chiesa nella nostra società ed in concreto nel nostro quartiere… e cosa dovrebbe essere. Sì: verrebbe da dire “cosa vorremmo che fosse”, ma abbiamo capito almeno questo, che la Chiesa non ce la inventiamo noi perché è opera dello Spirito Santo (appunto, quello arrivato a Pentecoste) e si tratta di saperlo ascoltare!
Ovviamente non c’è né “divertimento assicurato” né “soddisfatti o rimborsati”. Anzi, sarebbe utile prepararsi per partecipare proficuamente. Che vuol dire magari pregare, magari concentrarsi… magari anche scriversi qualche appunto per non parlare solo in reazione a quello che si ascolta dagli altri…
Per ragionarci sopra gli spunti potrebbero essere questi:
“Tutti i credenti stavano insieme e avevano ogni cosa in comune; vendevano le loro proprietà e sostanze e le dividevano con tutti, secondo il bisogno di ciascuno. Ogni giorno erano perseveranti insieme nel tempio e, spezzando il pane nelle case, prendevano cibo con letizia e semplicità di cuore, lodando Dio e godendo il favore di tutto il popolo”. (At 2, 44-47)

  1. Come descriveresti “i credenti” di oggi? Magari con un’immagine. Se ti senti fuori dalla categoria provi a pensarti dentro? E se ti senti dentro provi a guardarti da fuori?
  2. Cosa “funziona” (gode del favore del popolo) e cosa non funziona, appesantisce e va abbandonato nella nostra vita di Chiesa? E nella nostra concreta Comunità?
  3. Di cosa sentiamo la mancanza? Cosa “ci vorrebbe”, ma non come invocazione di un miracolo… bensì come cosa che davvero possiamo iniziare a realizzare, anche con il tuo contributo!
  4. In quali occasioni siamo “Chiesa in uscita”? Quali tra le attività che facciamo “escono” dal nostro solito ambiente? E quali immagineresti? E se guardi da fuori: quali sono le cose (belle e attraenti) della Chiesa che si vedono anche dall’esterno?
  5. Trova una pagina del vangelo che rappresenti in modo simbolico la nostra situazione attuale.

“Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito” (Gv 3,8). Gesù lo dice a Nicodemo e vorremmo che capitasse anche a noi in questa Pentecoste: l’importante è sapere ascoltare quella voce e non essere preoccupati da dove viene e dove va!
Spero di vedere te, insieme a tutte le persone che vorrai coinvolgere,

sabato 27.05.2023
dalle 15.00 alle 18.00
nel salone di San Gabriele.

Vieni Spirito di sapienza, intelletto… Spirito di pace e di perdono, Spirito di vita e di resurrezione, Spirito di Gesù!

don Lorenzo don Giuseppe don Paolo e il Consiglio Pastorale

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