“Ali”

Ora pro nobis!

È vero: invochiamo Maria. Ma in realtà chiediamo a lei di pregare per noi! E lei, madre tenera e forte, lo fa volentieri e ci accompagna per mano…
Quest’anno ci diamo tre occasioni settimanali per ritrovarci raccolti sotto il suo sguardo:

• Domenica alle 16.00 a SGA con occasione di incontro per le persone più anziane dopo il rosario.
• Lunedì alle 20.45 a SGA rosario animato da gruppi di varie nazionalità con i rispettivi cappellani. Domani rosario iniziale guidato da don Paolo.
• Giovedì alle 20.45 a SMB (Suore Presentazione) rosario con animazione e preghiere da parte dei ragazzi del catechismo e dei loro genitori.

don Lorenzo

Usciamo dalla chiesa e (dopo aver fatto “la” Comunione) cerchiamo di fare comunione, di incontrarci immaginando come sarà il Paradiso! Oggi scriviamo un nostro desiderio in una stella, domenica prossima scriviamo in un cuore il nome di una persona che amiamo o dalla quale ci sentiamo amati.  Troveremo tutto in Piazza Paradiso!

Anniversari di Matrimonio

Domenica 14 maggio – ore 10.30 a SGA

È necessario dare i nomi in segreteria entro questa settimana!

KIT PER DIVENTARE SANTI

Il dono del “Consiglio” lo invochiamo con Carlo Acutis, un ragazzo di 15 anni, “patito” di internet come i suoi coetanei, ma a differenza di tanti di loro, convinto che debba diventare “veicolo di evangelizzazione e di catechesi”.
Sul web è ancora presente (www.miracolieucaristici.org), la mostra virtuale progettata e realizzata da lui a 14 anni, che sta facendo il giro del mondo e che testimonia come davvero per Carlo l’Eucaristia è stata la sua “autostrada per il cielo”. Nasce il 3 maggio 1991 a Londra, dove i suoi genitori si trovano per esigenze di lavoro. Cresce a Milano, con una particolare inclinazione per le pratiche religiose che a 12 anni lo porta alla messa ed alla comunione quotidiana. E non è tutto: di pari passo con l’adolescenza arriva anche il rosario quotidiano e l’adorazione eucaristica, convinto com’è che quando “ci si mette di fronte al sole ci si abbronza… ma quando ci si mette dinnanzi a Gesù Eucaristia si diventa santi”. Ecco il suo “Kit per diventare santi”!
Già, la santità: è il suo chiodo fisso, il suo obiettivo, la molla che lo fa stare in modo “diverso” sui banchi di scuola, in pizzeria con gli amici o in piazzetta per la partita di pallone. È convinto di non invecchiare; “Morirò giovane”, ripete, ma intanto riempie la sua giornata di vorticosa attività: con i ragazzi del catechismo, con i poveri alla mensa Caritas, con i bambini dell’oratorio.
Tra un impegno e l’altro trova ancora il tempo per suonare il sassofono, giocare a pallone, progettare programmi al computer, divertirsi con i videogiochi, guardare gli adorati film polizieschi, girare filmini con i suoi cani e gatti. Oltre a studiare, naturalmente, perché frequenta con profitto (pur senza essere il primo della classe) il liceo milanese “Leone XIII”.
Poi, improvvisa come un fulmine a ciel sereno, arriva la leucemia, quella acuta che non lascia scampo, e che lui accoglie con un sorriso, offrendo la sua vita per il Papa e per la Chiesa.
Muore il 12 ottobre 2006 «Tutti nasciamo come degli originali, ma molti muoiono come fotocopie», amava dire, citando il filosofo inglese Edward Young.
don Giuseppe

PREGHIERE DEI FEDELI

Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci, Signore.

Cercate fra voi sette uomini di buona reputazione, pieni di Spirito e di sapienza. Donaci lo Spirito del Consiglio perché nella nostra comunità vengano coinvolti nuovi amici e si cammini spediti verso l’assemblea di Pentecoste senza divisioni e discordie. Ti preghiamo.
Chiunque crede in lui non sarà deluso. Lo Spirito del Consiglio guidi i passi dei capi delle nazioni verso scelte di pace vera e di salvaguardia del creato. Ti preghiamo.
Quanto sono belli i piedi di coloro che recano un lieto annuncio di bene! Per tutti i missionari e le persone consacrate all’annuncio del vangelo, in particolare coloro che vivono in Sudan, lacerato dalla guerra civile: possa lo Spirito del Consiglio illuminarli sul bene da compiere. Ti preghiamo.
Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. Come il beato Carlo Acutis ciascun giovane scelga nella propria originalità di rispondere alla chiamata dell’amore di Gesù, e lo Spirito del Consiglio ci renda attenti alla vocazione dei nostri ragazzi. Ti preghiamo.
Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge. Per coloro che ci hanno lasciato, soprattutto i giovani vittime di incidenti stradali e per Andrea Cella, Antonio Dabellani e tutti i nostri defunti. Ti preghiamo.

Grande evento!

Un modo bellissimo
per dar valore
a ciò che abbiamo ricevuto
e trasformarlo in dono
per i giovani!

-> Scarica Ali_202_30-04-2023.pdf