I Magi partono seguendo una luce. La cercano nel cielo e quando i loro strumenti la incrociano scoprono, in una certa misura, di essere loro i “cercati”. In quel momento si mettono per strada: ma il loro viaggio in realtà è già iniziato. È una “luce gentile” perché non abbaglia né cattura! Brilla in ogni notte per suggerire strade di infinito. La sua danza nelle tenebre non è a intermittenza, ma coinvolge il cuore attento. E invita mentre attira e spinge al viaggio. Quello vero. Quello che ci accomuna tutti. Quello che non possiamo rimandare se diamo ascolto ai nostri desideri. Dove ci porta? I Magi lo scoprono cammin facendo tra passi e soste, su strade polverose fin dentro la città turbata, scrutando misteri e profezie. Il loro incedere tra rischi e pericoli li rende nobili nell’animo fino a riconoscere tra le braccia di umili genitori, nella carne povera di un bimbo, il Kyrie, il Signore dell’Universo.
Non è un viaggio programmato: coraggio e sintonia tra i partecipanti lo rendono avventuroso e affascinante. Così è del nostro Avvento 2022! L’invito è per tutti ad un viaggio che non si può più rimandare. Le soste dei Magi ispireranno i nostri passi fino a custodire un segreto di Dio che è “benedizione” tra le case del nostro quartiere, fino a scoprire di essere noi quella “luce gentile” (così l’ha chiamata papa Francesco) che muove verso il KYRIE.
dG
La via del vangelo è la pace
Sì, possiamo dire di essere una Comunità viva e attiva nel campo della Carità, ma questo non lo si misura in base a quanto facciamo (o meglio in base a quanto fanno “quelli della Caritas”!). Possiamo dirlo se tutti quelli che partecipano all’Eucarestia, ogni domenica fanno davvero il gesto che chiamiamo “offertorio”, che NON è la raccolta delle “offerte”! Post Covid i soldi li raccogliamo a fine Messa o nelle cassette. L’offertorio è il gesto in cui mettiamo nelle mani del Signore quel che abbiamo, quello che siamo! Perché crediamo che lui sa far diventare buon pane anche la nostra vita, sa rendere nutrienti le nostre parole perché chi ha fame possa saziarsi e i poveri – noi per primi! – siano beati!
don Lorenzo
Mandato agli operatori Caritas
Certo che per essere volontario ci vuole la buona volontà, ma non basta! Nella Comunità cristiana nessuno opera “di testa sua”, per libera iniziativa o perché si accorda con altri di buona volontà.
Essere “mandati” significa essere consapevoli che ogni gesto e parola che si compie o si dice è sempre a nome di tutta la Comunità.
Oggi tutti gli operatori (ascolto, distribuzione, doposcuola, scuola di italiano…) ricevono il mandato ufficiale nella Messa delle 12 a San Gabriele. Lo ricevono da don Lorenzo. Ma tutti noi (la Comunità intera!) siamo consapevoli di essere i veri mandanti?!
Domenica prossima offriamo…
“Sorella madre terra” ci sostenta e ci governa… e ci accoglie tutti! Produce molto di più di ciò che servirebbe per star bene tutti… se lo si condivide! Nel gesto dell’offertorio condividiamo i frutti della terra: olio, pelati, legumi…
PREGHIERE DEI FEDELI
Preghiamo insieme e diciamo: Venga il tuo regno, Signore.
La corte sedette e i libri furono aperti. Il Regno di Dio si può leggere nel libro della nostra vita quotidiana: Signore, aiutaci a seminare il bene dovunque siamo chiamati ad operare. Ti preghiamo.
In Cristo tutti riceveranno la vita. Il Regno di Dio ha un unico Signore: Gesù Cristo Risorto. Per tutte le persone che seminano morte con le armi perché si pentano presto e la voce di Gesù li raggiunga per convertirli nella loro coscienza. Ti preghiamo.
L’avete fatto a me. Il Regno di Dio si manifesta nell’amore. Per chi si accosta ai poveri nel nome di Gesù perché accolga la Grazia di questo servizio con gioia e pazienza. Ti preghiamo.
Dio sia tutto in tutti. Il Regno di Dio benefica ogni uomo e donna su questa terra. Perché la Chiesa intera generi gesti e parole coerenti con il Vangelo. Ti preghiamo.
Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli. Il Regno del Signore è dimora per i figli di Dio: per Cosimo Spiniello e tutti i defunti… Ti preghiamo.