Ovviamente era molto meglio che la storia fosse totalmente diversa, ma in questi giorni è stata già scritta una pagina vergognosa nella storia dell’umanità, e non si torna indietro.
Celebrare la resurrezione (e non lo vogliamo fare come puro rito esteriore tra un mese!) significa proprio trasformare la morte in vita, su questa terra!
Abbiamo un’occasione magnifica che non vogliamo lasciarci scappare! Più ci monta la rabbia per le atroci assurdità che la TV ci fa vedere ogni giorno… più possiamo diventare capaci di spalancare il nostro cuore e le porte delle nostre case a gesti di accoglienza e di amore.
Sono certo che negli 11mila appartamenti della nostra Comunità potremmo ospitare senza problemi 10mila profughi! Ne sono certo!!! Ma abbiamo bisogno di un po’ di generosità, di fiducia, di entusiasmo… e certamente fare questo gesto tutti insieme ci può incoraggiare tantissimo! Non siamo solo “privati cittadini”, ma vogliamo essere una Comunità che accoglie. Invito tutti a prendere sul serio questo appello. Invito tutti a credere davvero nella forza dell’amore. Invito tutti a vincere le mille resistenze che frenano il nostro cuore, a cacciare le paure e smascherare tutti gli alibi che pure appaiono sensati e credibili.
La pagina vergognosa e drammatica della guerra non torna più indietro, ma nemmeno l’occasione meravigliosa di poter essere fratelli accoglienti per chi è disperato! Accoglierli sarà un dono immenso anche per la nostra vita. Farà tornare il sorriso anche in chi si è intristito, farà tornare fecondo anche chi si è perso in uno stile di vita un po’ egoista e individualista.
Crediamo nei miracoli! Non lasciamoci scappare un’occasione così straordinaria! Facciamoci coraggio e uniamoci per rispondere all’odio con l’amore! Così ci ha insegnato Gesù.
don Lorenzo
Cosa facciamo noi (Sgambe = San Gabriele Maria Beltrade) per l’Ucraina?
Prima di tutto proviamo ad essere una Comunità! Non semplicemente tanti “privati cittadini”, ma… come se fossimo un corpo solo!
La disponibilità ad accogliere nella propria casa ovviamente è l’ingrediente primario, ma vorremmo anche creare un’accoglienza comunitaria: qualche pranzo insieme, momenti di gioco, di studio della lingua, accompagnamento nelle pratiche burocratiche, nelle verifiche sanitarie… E dunque tutti possono dare una mano!!!
Manda subito un messaggio al
351 65 88 868
È il numero della nostra Caritas (risponderanno Barbara, Betty e Katia) che è sempre in contatto con la Caritas Diocesana. Così semplifichiamo il lavoro e diventiamo un po’ di più una Comunità!
PREGHIERE DEI FEDELI
Seconda domenica di Quaresima
Preghiamo insieme e diciamo: Converti, Signore, i nostri cuori!
- “Sono io che parlo con te” Grazie Gesù perché tu ci parli di te e se siamo disposti ad ascoltarti fai nascere in noi una sorgente viva capace di accendere il desiderio alla vita e all’incontro con te. Ti preghiamo.
- “I vostri confini si estenderanno dal deserto al Libano al fiume Eufrate al Mar Occidentale” Signore che respiro ha la tua promessa! Ma di fronte ai fatti di oggi ci sentiamo persi, delusi, impauriti e impotenti; Signore dacci la forza di restarti attaccati e di capire che tu non realizzi i nostri desideri ma la promessa della vita eterna per ogni popolo della terra. Ti preghiamo.
- “La trasmetterai ai tuoi figli…” Signore insegnaci ad essere missionari contagiosi, veri testimoni della fede verso le nuove generazioni, nelle nostre case, nel nostro quartiere, nei nostri luoghi di lavoro, nella nostra quotidianità. Ti preghiamo.
- “Portare i pesi gli uni degli altri” Signore fa che impariamo ad avere il tuo spirito alternativo capace di correggere con dolcezza, saper ascoltare, accorgersi delle fatiche degli altri, di seminare nello Spirito e non nella carne, di non smettere mai di fare il bene. Ti preghiamo.
- “Perché dunque ne abbiamo l’occasione operiamo il bene verso tutti” Ci sono date ogni giorno infinite occasioni di bene, Signore rendici attenti di fronte a queste tuoi passaggi di Grazia perché non ci sfuggano: in particolare illumina coloro che guidano le nazioni perché scelgano il bene vero per le persone e operino per la pace. Ti preghiamo.
- “Ascolta, Israele: Porrete nel cuore e nell’anima queste mie parole” Signore concedi il dono della Tua Luce a Benedetto Iacobellis e a tutti i nostri defunti.. Ti preghiamo