Ce l’avete ancora il custode nel vostro palazzo? Ormai sono rimasti in pochi!
Spesso vengono sostituiti da qualche cooperativa di servizi, ma non è la stessa cosa. Mi capita spesso (anche in questa settimana) che sia presente al funerale di qualcuno… il custode o la custode del condominio dove abitava.
Quello del custode è un lavoro prezioso… un’arte che si impara con la dedizione di tutta una vita, ben lungi dall’essere un lavoro di bassa lega che tutti sanno fare! Saper amare un palazzo come fosse casa tua sapendo di non essere padrone di nulla…
Nei confronti delle cose tendiamo a volerne essere padroni, oppure a scivolare ad esserne schiavi (che poi in un certo senso le cose coincidono). Ma di cosa possiamo dire: questo è “mio”?! Ciò che abbiamo comprato? E allora il papà non è tuo?! E la moglie?! E i figli?!
E il tuo corpo è tuo? E la tua vita?
Custodire è davvero una capacità meravigliosa che risiede nel profondo del nostro cuore e che dice tutta la grandezza dell’essere umano. Quando Dio inventò l’uomo… gli mise la vita stessa nelle mani, “perché la coltivasse e la custodisse”!
Quando l’uomo pensa di essere padrone saccheggia, deturpa, umilia, uccide, inquina… Amare sapendo di non essere padrone è cosa ben più grande e meravigliosa. E non si tratta di un’astrazione! Non si tratta di custodire “la vita” come se fosse il programma di un partito, ma ogni vita: la concretezza di quel palazzo lì, proprio le sue scale, le sue cantine, i corridoi… perché tutto sia pulito e bello e gli abitanti siano felici! Pensa poi se si tratta di un figlio o di un nonno!!! Custodire ogni vita è ciò che ci permette di essere uomini, così come Dio ci ha sognati!
don Lorenzo
IL QUADRO NEL CASSETTO
Custodire ogni vita
Le immagini dell’ecografia del suo primo bimbo apparivano troppo piccole per essere appese al muro, troppo sfocate per essere incorniciate e prive di quei colori che potessero rendere giustizia alla felicità del momento.
Le sembrava un peccato tenerle nascoste fra le pagine dei diari della nascita: grazie al suo amore per l’arte e per i colori, dipingere ciascuna delle ecografie del suo bimbo realizzando vibranti opere d’arte è risultato naturale per Laura. Laura Steerman è irlandese e vive nel sud di Dublino con suo marito Matt, madre di tre figli prima era avvocata ora si dedica alla pittura.
Il grembo è un cielo stellato dove, capovolgendo ciò che avviene solitamente, è l’infinito a contemplare il finito mentre prende vita. Il bimbo è dipinto con pochi tratti che arrotondano l’armonia del corpo ancora in formazione. Ad attutire la durezza dell’esistenza schiere di coloratissimi angeli che avvolgono il grembo come una protezione morbida e delicata. La loro musica non inquina i pensieri ma li sveglia a desideri infiniti.
Tu guardi questo quadro e riconosci l’attesa. Il tempo che impiega un seme a maturare, sognato dall’amore che l’ha generato e concepito..
dG
Primule di vita!
Oggi puoi portare un po’ di vita in casa tua! E così aiuti anche chi si trova in difficoltà attraverso il
Centro di Aiuto alla Vita!
Ai nostri malati verranno portate a casa in dono
PREGHIERE DEI FEDELI
Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci, Padre buono!
- “Vi sarà un unico pastore per tutti”: Dio ha eletto papa Francesco nella Sua Chiesa come guida del gregge e servo dell’Unità di tutti i discepoli di Gesù. La sua parola sia ascoltata e la sua preghiera tenga salda la fede di ciascuno. Ti preghiamo.
- “Cantate al Signore un canto nuovo”: ogni vita sia custodita come regalo prezioso del Creatore per l’umanità. Per tutti i medici, gli operatori sanitari e i ricercatori nell’ambito della salute perché in ogni decisione onorino ogni vita dal suo nascere fino al suo tramonto. Ti preghiamo.
- “Chiunque crede in Lui non sarà deluso”: in questa settimana abbiamo festeggiato la vita consacrata. Per le nostre suore e in particolare per suor Teresa Margherita (Marta Pagani) che ci ha lascato recentemente dopo tanti anni nella clausura di Ferrara. Ti preghiamo.
- “Un centurione lo scongiurava”: la forza della preghiera per gli altri e in particolare per chi soffre terribilmente colpisce Gesù. Lo Spirito Santo tocchi tutti coloro che sono a letto malati, guarisca le paralisi che impediscono una vita serena. Ti preghiamo
- “Gesù si meravigliò”: la musica e l’arte sveglino i cuori dei più giovani e li stimolino a cercare il senso della vita. Non venga mai meno nei ragazzi il coraggio di credere nel buono che ci circonda. Ti preghiamo
- “Va’, avvenga per te come hai creduto”: la fede nel Risorto accompagni la famiglie di Maria Giulia Portaluppi e di tutti i nostri defunti.. Ti preghiamo.