Alla stessa maniera, fratelli miei, anche voi, mediante il corpo di Cristo, siete stati messi a morte quanto alla Legge per appartenere a un altro, cioè a colui che fu risuscitato dai morti, affinché noi portiamo frutti per Dio.
La frase è un po’ contorta, ma “appartenere a un altro” è un’espressione così potente e prepotente che non si può non chiedersi che senso ha per ciascuno di noi.
dL