“Ali”

Un solo corpo e un solo spirito

Nella preghiera eucaristica (quella che solo il prete pronuncia ad alta voce, ma… con quelle parole tutti pregano insieme a lui!) ci sono delle espressioni che probabilmente sappiamo a memoria, ma che sono così “incredibili” che non basta tutta la vita per capirle davvero. Ci vorrà il paradiso!

“Per la comunione al corpo e al sangue di Cristo, lo Spirito santo ci riunisca in un solo corpo” (preghiera eucaristica seconda).

“A noi, che ci nutriamo del corpo e del sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito santo perché diventiamo in Cristo un solo corpo e un solo spirito” (preghiera eucaristica terza).

Ecco cosa combina lo Spirito santo! I ragazzi che oggi ricevono la Cresima hanno studiato “i sette doni”, ma se si dovessero riassumere tutti e concentrarli in un unico dono, non andremmo lontano dalle parole della preghiera eucaristica: chi si nutre del corpo di Gesù diventa corpo di Gesù! Ecco perché diventiamo un solo corpo! Ovviamente per mezzo dello Spirito.

Sono forse solo i ragazzi ad aver bisogno di questo immenso dono? Possiamo davvero dire di essere “un solo corpo”? Ma prima ancora: ci nutriamo del suo corpo? Gesù è per noi nutrimento indispensabile per essere vivi?

E oggi celebriamo la festa della Dedicazione del Duomo. Ve lo dico senza pudore: provo profonda tristezza nel dover constatare che il nostro Duomo “ormai” è diventato un bel monumento che milioni di turisti di tutto il mondo visitano. Quand’è l’ultima volta che abbiamo pregato in Duomo uniti attorno al nostro Vescovo, sentendoci un solo corpo?

Non c’è Chiesa senza Spirito e non c’è Spirito senza Chiesa!

don Lorenzo

Inizia il Catechismo!

Sì! Inizia! Il catechismo non è un capriccio che di fronte a cose più serie bisogna smettere di fare. Per educare alla fede è necessario insegnare molte cose. Per ricevere i sacramenti bisogna prepararsi.

Qualcuno potrebbe anche arrivare a pensare che è più importante della scuola, perché la fede alla fine è più preziosa di tutta la scienza del mondo. Ma almeno diciamo che è serio quanto la scuola. Infatti per poter entrare in oratorio (che è tuttora chiuso!) è necessario che i genitori dei ragazzi firmino un “Patto di responsabilità reciproca” quasi identico a quello che occorre firmare per andare a scuola.

Ma a differenza della scuola non è obbligatorio! Viene chi ci crede e per questo si prende la responsabilità anche in questo difficile periodo. Anzi… sarebbe proprio bello che capitasse il “miracolo” di questa estate: per fare l’oratorio estivo si sono impegnati molti adulti per garantire il rispetto del protocollo nei giochi dei ragazzi; per fare il catechismo quest’anno ci vorrebbero il doppio delle catechiste perché dobbiamo dimezzare i gruppi dei ragazzi! Chissà?!

Ovviamente siamo sempre in allerta e osserviamo scrupolosamente quanto la normativa impone. Se dovremo chiudere chiuderemo. Speriamo di no!

Come si svolge?

  • Ogni “anno” di catechismo (circa 60 ragazzi) viene suddiviso in 6 gruppetti di circa 10 ragazzi (cercando di mantenere il più possibile gli stessi gruppi classe della scuola).
  • Si frequenta il catechismo un giorno (fisso) alla settimana dalle 17.00 alle 18.00.
  • Ciascun gruppetto andrà una settimana a San Gabriele e una settimana a Santa Maria Beltrade (tre gruppetti da una parte e tre gruppetti dall’altra).
  • I genitori (o accompagnatori) non possono entrare. Ci sarà uno spazio di accoglienza a loro riservato se vogliono fermarsi ad aspettare i ragazzi.

Inizia il Doposcuola?

Forse. Il doposcuola è certamente un servizio prezioso che cerchiamo di fare per tutti i ragazzi e le famiglie che ne hanno davvero tanto bisogno!

Però nelle circostanze attuali non è ancora certo che si possa fare in sicurezza.
Iniziamo a prendere le iscrizioni.

Martedì 20 14.30 – 16.30 Medie a SMB
Venerdì 23 16.30 – 18.30 Elementari a SMB
Sabato 24 10.00 – 12.00 Elementari a SGA

-> Scarica Ali_089_18-10-2020.pdf