L’humus e le radici
Il dono più bello del Cardinal Martini alla Chiesa è la sua intelligente libertà interiore che armata della sola Parola di Dio ha affrontato un ventennio difficile e intenso della storia di Milano. È un dono che non si esaurisce a quei giorni. Stiamo riscoprendo a distanza di quarant’anni le sue lucide intuizioni come un terreno fecondo per “cercare” la strada della fede oggi.
I cinque passaggi più belli sono le sue prime lettere pastorali: veri capolavori di dialogo pastorale e strumenti efficacissimi per stimolare e aprire nuovi orizzonti del viaggio evangelico. Per noi sono l’humus dove le radici della nostra fede affonda. Ogni domenica avremo l’occasione di respirarne la profondità e far memoria attiva di quella ricchezza che ci consegna. Sarà attraverso ALI o nella lettura diretta del testo o vivendo l’APPUNTAMENTO A SICHEM.. come ognuno deciderà per sé e per la propria casa.
Sono imperativi: certo. E con il punto esclamativo perché generano certezza!
Fermati!
Ascolta!
Apri il cuore!
Parti!
Con-patisci!
dG
Come la pioggia e la neve…
Scendono giù dal cielo e non vi ritornano senza irrigare e far germogliare la terra, così ogni mia parola non ritornerà a me senza operare quanto desidero, senza aver compiuto ciò per cui l’avevo mandata.
Stesso titolo? Sì! Questo canto semplice e biblico ci accompagnerà tutta la Quaresima, precisamente nel momento in cui tutti usciranno dal loro posto per portare all’altare un cartoncino colorato (e tutti i colori uniti formeranno una fiamma!) sul quale ciascuno avrà scritto una piccola preghiera.
Già questa domenica possiamo portare a casa il primo cartoncino, perché su un lato troveremo tre citazioni della parola di Dio della domenica successiva.
Abbiamo un’intera settimana per trovare cinque minuti di raccoglimento nei quali provare ad “usare” la Parola di Dio come lampada che illumina realmente i passi della nostra vita, quasi come una torcia con la quale riusciamo a vedere anche gli angoli più nascosti o dimenticati. E così si affacceranno nel nostro cuore persone e situazioni che vogliamo ricordare davanti al Signore…
Scriviamo sul cartoncino una piccola preghiera, un’invocazione… anche solo il nome di una persona! La porteremo all’altare nella Messa: lì tutto viene accolto dal cuore di Dio!
Alcune le leggeremo anche a voce alta perché diventino preghiera di tutti mentre celebriamo l’Eucarestia: come fai a mandarcele?
ENTRO VENERDÌ:
- manda una mail a [email protected]
- fai una foto del tuo cartoncino e mandalo con WhatsApp al numero 349.36.98.336 (Serena)
- scrivi la tua preghiera sul “libro delle preghiere” che trovi in fondo alla chiesa sia a SMB che a SGA
Buona Quaresima davvero! don Lorenzo
I SABATI DI SAMUELE
Carlo M. Martini ha inventato per i giovani un percorso speciale chiamato Gruppo Samuele. Ci si raccoglie mensilmente dentro un cammino vocazionale per conoscere il modo con cui Dio si rende presente e parla nel cuore. Abbiamo idealmente fatto riferimento a questa iniziativa per dare intensità alle “uscite” con i ragazzi e i genitori del catechismo.
Le mete raccontano l’ascolto di un testimone che svegli nel cuore dei nostri ragazzi la “voce” di Dio che chiama ad una vita buona.
A Cassano in casa “Candia” i ragazzi delle medie incontreranno lo Spirito Santo che li attende nel segreto della cameretta.
Ad Agliate i bambini di III el., ammirando uno degli edifici più belli della Brianza, ascolteranno don Antonio nel suo nuovo oratorio.
A Torre de’ Roveri, gli amici di IV el. entreranno in una meravigliosa chiesetta presso la comunità Nazaret con don Emilio.
A Sotto il Monte, presso la casa di San Giovanni XXIII, i ragazzi di V el. saranno accolti da un missionario del PIME.
A Gorgonzola in una cascina, i bimbi di II el. faranno esperienza della mansuetudine degli agnelli.
LE SERE DI NICODEMO
Il Rabbi Nicodemo, si racconta nel Vangelo, accosta Gesù andando da lui di notte. È uno dei colloqui più belli del nuovo testamento: tanto intensi da far volare il cuore di chi legge con amore il capitolo 3 di Giovanni.
Ispirandoci a quel colloquio così unico, “le sere di Nicodemo” sono la proposta per i nostri giovani nel periodo della Quaresima.
Il venerdì alle 20.15 presso i locali di san Gabriele tutta la nostra gioventù (adolescenti e giovani) è invitata ad entrare in dialogo con alcuni “rabbi Nicodemo” di oggi mentre, attorno ad un tavolo si consuma la cena del povero (riso bollito e patate o fagioli).
I colloqui non saranno così impegnativi come quello del maestro di Israele.. infatti saranno serali e non notturni, ma avranno lo scopo di motivare i nostri ragazzi alla Adorazione della Croce che seguirà alle ore 21.00 per tutti nel silenzio, nel canto meditativo e nella lettura continua del testo della Passione di Gesù secondo il vangelo di Marco.
I POMERIGGI A SICHEM
Ricordo lo stadio di San Siro gremito di giovani da tutta la diocesi: il Cardinal Martini aveva convocati tutti i gruppi giovanili e i movimenti per l’Assemblea d Sichem.
Una sera di Alleanza, un evento rimasto nella storia di tutti gli oratori con il dono di una pietra particolare datata 1989.
“Scegliamo di servire il Signore”.
Sichem, nel racconto del libro di Giosuè, è il luogo di un appuntamento particolare dove il popolo di Israele rinnova la sua appartenenza a Dio. È il luogo della fede che diventa una scelta di vita.
Da questa splendida intuizione prende vita una nuova proposta comunitaria.
Tutte le domeniche pomeriggio ci raduneremo a Santa Maria Beltrade per rinnovare la scelta della fede a partire dalle sue cinque radici, come il Cardinal Martini ci ha indicato nelle prime cinque lettere pastorali:
- La contemplazione
- L’ascolto della Parola
- L’adorazione Eucaristica
- La tensione missionaria
- La Carità
Cinque appuntamenti di sostanza ma tutti diversi nella loro forma e modalità.
-> Scarica Ali_064_23-02-2020.pdf