Spero che il giovane nuotatore subacqueo dia una nota di simpatia a tutta l’operazione… che non è mai troppo simpatica!
Oggi è la seconda domenica del mese ed è la prima di questa campagna, annunciata domenica scorsa, che dovrebbe durare due anni (o meno!). Tutti i mesi su questo giornalino ci sarà un semplicissimo resoconto delle raccolte del mese che man mano faranno tornare a galla il nostro simpatico personaggio.
È la prima volta nella vita che mi capita questa situazione: non si tratta di raccogliere soldi per affrontare dei lavori, ma per sanare dei debiti. Anche questo fa parte della responsabilità che mi sento di avere come pastore di questa Comunità.
Certo: basterebbero 140 persone che oggi donassero mille euro alla Parrocchia (certamente ci potrebbero essere!) e questa sera avremmo risolto il problema! Ma… sempre meglio essere in tanti a partecipare: scateniamo una gara di generosità!!!
don Lorenzo
Bi-giornata
Questa domenica, solennità di Cristo Re, celebriamo la «Giornata Diocesana Caritas» e la «2a Giornata Mondiale dei Poveri».
L’obiettivo principale di queste giornate è di stimolare la comunità cristiana, perché cresca nella carità e sappia trovare strade sempre nuove per farsi vicina ai poveri e diventare capace di affrontare le difficili situazioni, che opprimono milioni di fratelli in Italia, in Europa, nel mondo.
Lo scorso anno, Papa Francesco ci ha invitati a non lasciarci sopraffare dalla paura, dall’insicurezza, dalla perdita di speranza e di fiducia: NON LASCIAMOCI RUBARE LA SPERANZA.
All’inizio del nuovo anno pastorale il nostro Arcivescovo ha ripetuto più volte lo stesso invito: NON TEMETE, NON TIRATEVI INDIETRO, anche di fronte alla complessità dei problemi e alla nostra inadeguatezza.
Dobbiamo annunciare la buona notizia del Vangelo di Gesù anche nei nostri contesti difficili, perché la grazia di Dio è sempre capace di infondere forza e coraggio nella vita personale e comunitaria. È una sfida, dice l’Arcivescovo, da vincere innanzitutto con le “solite cose”, proprie della nostra vita di fede: i sacramenti – in particolare la santa Messa -, la Parola di Dio e la preghiera.
È però anche una sfida culturale, che chiede un impegno educativo capace di portarci ad un maggiore rispetto di tutte le persone e ad avere con tutti relazioni basate sulla solidarietà e sulla cooperazione.
Una sfida che deve mobilitare tutta la comunità cristiana e deve diventare un impegno educativo di tutti. Per questo in ogni messa di questa domenica verrà consegnato ad ogni fedele un cartoncino con scritto un impegno concreto in cui impegnarsi per vivere la carità.
Papa Francesco, nel suo messaggio per la Giornata dei Poveri, ricorda che la vocazione di ogni cristiano è quello di tendere con costanza, per assimilare sempre più, i «sentimenti di Cristo Gesù» (Fil 2,5).
Questa vocazione è insieme meta e cammino di un continuo impegno di conversione personale e comunitaria.
Auguri e buona Giornata della Caritas Diocesana e dei Poveri.
don Piero
Sogno segno storia
Quest’estate mi sono imbattuta nel volantino di “Giovani verso Assisi”, convegno organizzato dai frati per i giovani di tutta Italia, e ho minacciato Don Antonio perché ci portasse – ben sapendo che aveva già questa idea nel cuore. Ieri il GVA si è concluso e mi trovo a scrivere di quella che è stata una delle esperienze più intense della mia vita.
Ci sembra di essere stati ad Assisi un mese: le giornate erano così piene che quello che abbiamo fatto sarebbe bastato a riempire un anno di meditazione, provocando forti effetti di dispercezione temporale: “Ti ricordi cosa ha detto Frate Luca sul sogno l’altro giorno?” – “Veramente era ieri mattina”.
Il sogno è stato davvero un argomento importante per me. Don Giuseppe ha parlato di tre S: Sogno, Segno e Storia. Nelle nostre notti del cuore, di fronte a un bivio, ad una crisi, Dio arriva a portarci la sua luce con un sogno. Non dobbiamo rinunciare al nostro sogno, ma questo deve entrare nel sogno di Dio, nel suo progetto su di noi. Al sogno segue il segno, la Sua Parola, l’indicazione della strada da percorrere. La realizzazione del sogno è l’amore di Dio che entra nella nostra storia per farne storia d’amore. Tutto sta nell’affidarsi a Lui che sogna molto più in grande di noi e che vuole non il nostro bene, ma il nostro meglio.
Abbiamo parlato di Sapienza a 360°: cos’è, da dove arriva, come agisce in noi, come ci aiuta a scegliere. Stamattina nelle lodi si diceva che la Sapienza “diede ai santi la ricompensa delle loro pene, li guidò per una strada meravigliosa, divenne loro riparo di giorno e luce di stelle nella notte.” Di certo non ho capito tutto della Sapienza, ma questo voglio sperimentare: questo sale che c’è ma non si vede, che ti chiede di assaggiare le cose per capire quali sono quelle vere, belle, quelle che vale la pena vivere e che poi ti permette di gustarle appieno.
Torniamo a casa con tanto su cui riflettere, ma con il cuore pieno d’amore, l’anima leggera e il desiderio di affidarsi a Dio.
Dono di Lui, del Suo immenso amore.
Clarissa
Radio Nolo
Venerdì 9 e sabato 10 novembre è stato inaugurato lo studio di Radio NoLo, la web-radio che racconta l’omonimo quartiere a Nord di Loreto. L’emittente è nata più di un anno fa grazie alla collaborazione di numerosi vicini di casa che si sono conosciuti tramite il gruppo Facebook “NoLo Social District”. Già parte del circuito Shareradio – web-radio milanese che raccoglie nel suo palinsesto progetti radiofonici che promuovono l’aggregazione sociale – Radio NoLo ha trovato casa al civico 9 di via Oxilia, grazie al prezioso supporto del Cinema Beltrade. Scopo di Radio NoLo è dare voce al quartiere: coinvolgendo i vicini di casa nella creazione dei programmi e raccontando ciò che accade nella zona con programmi come il GiorNoLo, giornale radio di informazione di quartiere, Umani a NoLo, che approfondisce le storie di vita di alcuni abitanti di NoLo, ma anche con programmi di intrattenimento come SUPERPOP, dedicato alla musica pop e agli artisti pop che vivono in quartiere.
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